In questa guida spieghiamo cosa scegliere tra asciugatrice a condensazione e asciugatrice a pompa di calore in base alle proprie necessità.
Tecnicamente, le asciugatrici a pompa di calore e a condensazione svolgono lo stesso lavoro, ovvero asciugare i vestiti dopo il lavaggio. Entrambe estraggono l’umidità allo stesso modo, ma utilizzando tecnologie diverse. Infine, anche i rispettivi design hanno vantaggi e svantaggi. Come scegliere, quindi, il tipo migliore tra le due asciugatrici?
Indice
Pompa di calore e asciugatrice a condensazione – Come funzionano
Un’asciugatrice a pompa di calore è di fatto un tipo di asciugatrice a condensazione. Utilizza infatti una pompa di calore per riscaldare l’aria e assorbire l’umidità dal bucato. L’aria calda e umida viene quindi raffreddata così da rimuovere la condensa e poi nuovamente riscaldata e rimessa in circolo per asciugare i tessuti. Per dettagli sul funzionamento è possibile vedere questa guida sull’asciugatrice a pompa di calore.
Le asciugatrici a condensazione estraggono l’umidità dai vestiti bagnati e la drenano via come acqua condensata. L’aria secca viene riscaldata e utilizzata per asciugare i vestiti. La maggior parte delle asciugatrici a condensazione è dotato di un tubo di drenaggio per far fluire l’acqua di condensa all’esterno. Tuttavia, esistono ancora sul mercato modelli che richiedono lo svuotamento manuale del contenitore per l’acqua condensata non essendo dotate di questo tubo.
Cosa scegliere tra asciugatrice a pompa di calore e asciugatrice a condensazione
Le asciugatrici a condensazione asciugano più rapidamente delle asciugatrici a pompa di calore perché generano più calore e, per questo motivo, tendono a emettere molta umidità durante il funzionamento. Devono pertanto essere collocate in ambienti che hanno una buona ventilazione. Queste macchine sono perfette per i carichi pesanti in quanto sopportano un peso che va da 6 a 10 kg. Sono tra l’altro sono più silenziose rispetto agli altri tipi durante l’asciugatura. Sono l’ideale per famiglie numerose.
Le asciugatrici a pompa di calore, invece, proteggono meglio i tessuti che asciugano in quanto utilizzano una temperatura dell’aria più bassa. Riciclando l’aria calda, mentre i modelli a condensazione la espellono, che creano nel tamburo per mantenere il ciclo in corso, sono macchine progettate per tutelare l’ambiente. Un altro vantaggio delle asciugatrici a pompa di calore è che non hanno bisogno di essere ventilate dal momento che riciclano l’aria calda e non producono tanto calore quanto le asciugatrici a condensatore. Ciò significa che puoi posizionarle dove più ritieni opportuno. Questa è la scelta ideale se abiti in un appartamento.
Costi
Le asciugatrici a pompa di calore hanno costano tra 200 e 500 euro in più rispetto ai modelli a condensazione. Da considerare però il risparmio energetico che avrai nel lungo termine vista la maggiore efficienza a livello di consumi di energia di questo tipo di asciugatrice.
Efficienza dal punto di vista energetico
Grazie al processo di riscaldamento e riciclaggio delle asciugatrici a pompa di calore, queste sono le tipologie di asciugatrici più efficienti dal punto di vista energetico. Le asciugatrici a pompa di calore, infatti, consumano meno della metà dell’energia per carico rispetto a quelle a condensazione. Queste infatti consumano in genere circa 3 kWh per carico medio, mentre i modelli a pompa di calore consumano circa 1,5 kWh per carico.
Funzionalità
Le asciugatrici a pompa di calore e a condensazione sono in realtà simili a livello di funzioni e caratteristiche. Entrambe sono molto apprezzate per la loro asciugatura intelligente e il design resistente. La maggior parte dei modelli di asciugatrici a pompa di calore e a condensazione presenti sul mercato, interrompono il ciclo di asciugatura in modo autonomo quando i vestiti sono asciutti per evitare un inutile surriscaldamento dei tessuti e uno spreco di energia. Hanno inoltre tipologie di programmi di asciugatura specifici per tessuti delicati come la seta e la lana.
Altre caratteristiche alle quali prestare attenzione includono
-Dimensioni del tamburo: questo influirà sulla funzionalità e sull’efficienza della tua asciugatrice per cui è essenziale scegliere un modello che abbia una capacità sufficiente per soddisfare le tue esigenze.
-Rotazione inversa: ruota il cestello in entrambe le direzioni e si ferma per mantenere il bucato separato e asciugare i tessuti in modo uniforme.
-Sistema per ridurre i livelli di rumorosità durante il funzionamento.
-Asciugatura rapida: accelera il processo di asciugatura senza rovinare i vestiti.
Conclusioni
Se ciò che ti interessa maggiormente è la rapidità di asciugatura e la capienza, come spesso accade per le famiglie numerose, allora un’asciugatrice a condensazione è probabilmente la più adatta alle tue esigenze. Se invece sei molto attento all’ambiente e vuoi ridurre le emissioni risparmiando energia nel lungo termine, allora un’asciugatrice a pompa di calore è la scelta ideale.
Quando si acquista un nuova asciugatrice è sempre bene verificare le caratteristiche e funzioni aggiuntive così come il design, l’efficienza energetica e le prestazioni dichiarate.