Quando si tratta di conservare e cucinare cibi freschi o già pronti, esistono numerosi metodi e materiali a disposizione, ognuno dei quali ha i suoi punti di forza e di debolezza. Tra questi, impossibile non citare la pellicola trasparente e l’alluminio, entrambi due protagonisti indiscussi dei fornelli e sovrani incontrastati in cucina. Sia la pellicola trasparente che i fogli di alluminio sono spesso utilizzati come involucri per conservare e sigillare i cibi. Entrambi vengono venduti nei classici “rotoli” e possono davvero fare la differenza tra un cibo che rimane buono ancora per giorni e uno che in loro assenza finirebbe inevitabilmente buttato. Ma quale materiale fra i due è il migliore per mantenere il cibo fresco, evitandone la contaminazione e conservandone i sapori e gli aromi?
Forse come tutti sei abituato ad avvolgere la alcuni alimenti con la pellicola trasparente e altri con l’alluminio, ma ti sei mai chiesto se le tue scelte siano fondate o solo basate su qualcosa di già visto? Sei davvero sicuro che questi materiali siano realmente adatti alle tue esigenze di conservazione e cottura del cibo? Data la relativa confusione sull’argomento, in questa guida abbiamo deciso di fare chiarezza una volta per tutte cercando di capire se sia meglio la pellicola o l’alluminio per conservare e cuocere i cibi. Per farlo esamineremo le loro caratteristiche e le situazioni in cui sono più adatti per garantire la freschezza e la sicurezza alimentare, così da capire quando impiegarli. Dalle insalate di verdure alle bistecche alla griglia, scopriremo quale materiale è il migliore per aiutare il tuo cibo a mantenere la sua qualità e il suo sapore, aiutandoti a non sprecare neanche le preparazioni più abbondanti.
Indice
Vantaggi e Svantaggi della Pellicola Trasparente per Alimenti
La pellicola trasparente da cucina è un sottile film di plastica utilizzato per conservare e coprire i cibi. Ad oggi esistono diverse tipologie di pellicola trasparente disponibili in commercio, alcune più spesse e alcune più sottili. In alcuni casi, troviamo ancora nei supermercati delle pellicole oggi considerate pericolose per la salute, ovvero quelle contenenti ftalati.
Queste ultime sono state oggetto di controversie per i loro possibili effetti sulla salute umana, in quanto a contatto con cibi grassi rilascerebbero sostanze tossiche nell’alimento. Fortunatamente però, molti produttori hanno oggi rimosso completamente gli ftalati dalla loro produzione di pellicola trasparente.
Una pellicola trasparente libera da tali sostanze è pertanto ideale per conservare cibi secchi come per esempio
-biscotti
-panini
-verdura
-frutta
-ciotole capienti contenenti cibo come insalata, insalata di pasta, riso, carne, pollo, a patto che la pellicola non tocchi direttamente gli ingredienti.
La sua proprietà principale e più apprezzata in assoluto infatti è di riuscire a mantenere inalterata l’umidità interna degli alimenti a lungo, preservandone così la consistenza. Ecco quindi che ogni volta in cui prepari le ricette sopra riportate o in cui tagli frutta e verdura per portarla a lavoro potrai coprire la ciotola con la pellicola senza alcun problema.
Per quanto riguarda la conservazione dei cibi, la pellicola trasparente può essere utilizzata a temperatura ambiente o in frigorifero per brevi periodi di tempo. Tuttavia, se hai intenzione di conservare il cibo per un periodo di tempo più lungo, è meglio utilizzare la pellicola trasparente in combinazione con altri materiali, come sacchetti per congelatore o contenitori che possano mantenere la freschezza più a lungo ed evitare la diffusione di odori.
Abbiamo visto come la pellicola trasparente si riveli un’alleata fondamentale per trasportare in sicurezza il cibo e per conservarlo più a lungo. Essa tuttavia non è sempre adatta, e va a volte sostituita con altri sistemi di conservazione. Per il congelamento a lungo termine per esempio, sarebbe sempre meglio scegliere appositi sacchetti gelo o contenitori ermetici, in quanto sono più resistenti agli sbalzi di temperatura e all’umidità. Inoltre, è importante notare che la pellicola trasparente non è adatta per conservare cibi umidi o grassi avvolgendoli direttamente, come carne e pesce, in quanto non sigilla bene il cibo e può causare la fuoriuscita di liquidi. Con questi ingredienti può essere usata solo per chiudere le ciotole. Anche i formaggi non dovrebbero essere avvolti nella pellicola, pena una rapida proliferazione di batteri.
Vantaggi e Svantaggi dei Fogli in Alluminio
L’alluminio è un materiale davvero popolare in cucina, utilizzato soprattutto per conservare e cuocere i cibi. Esso è venduto sotto forma di sottilissimi fogli in rotolo oppure in vaschette, le quali risultano molto più resistenti e spesse. Alcuni alimenti infatti possono essere avvolti nell’alluminio senza problemi per la salute, come per esempio quelli più secchi e solidi come frutta e verdura, biscotti e pane. L’alluminio è anche molto popolare per rinchiudere al suo interno avanzi di cibi già cotti e per mantenerli freschi in frigo per alcuni giorni.
Un grande pregio di questi materiali è quello di proteggere gli ingredienti sia dalla luce che dall’aria, andando anche a evitare che gli odori si diffondano nel frigo. L’alluminio infine è anche piuttosto resistente agli sbalzi di temperatura, risultando ottimale per contenere cibi congelati.
Secondo diversi studi, l’alluminio non dovrebbe essere mai utilizzato per conservare alimenti acidi o grassi, come la passata, i pomodori, il succo di limone, i cibi in scatola o le carni fritte ed unte, poiché l’acido o il grasso possono reagire con il metallo e causarne la dissoluzione all’interno dell’alimento. Inoltre, il calore può accelerare la reazione chimica di fusione tra il metallo e il cibo, quindi è sempre bene evitare di esporre il l’alluminio a temperature elevate per periodi prolungati, in quanto questo potrebbe aumentare il rischio di assorbimento di quantità eccessive di metallo da parte dell’organismo, un fattore considerato poco sano.
Un eccessivo consumo o assorbimento di alluminio è tristemente correlato con l’insorgenza di malattie anche gravi, pertanto si consiglia sempre di ricorrere a metodi di conservazione alternativi nel caso in cui le ricette contengano pomodoro, limone o altri succhi particolarmente acidi.
Come Scegliere tra Pellicola per Alimenti e Alluminio
In generale, l’alluminio è un materiale più adatto per la cottura al forno rispetto a quanto non lo sia la pellicola trasparente. L’alluminio infatti è capace di resistere al calore del forno senza alcun problema, e può essere utilizzato per cuocere molti tipi di cibo, come carne, pesce, verdure e patate a patto che esso non entri in contatto diretto con le fibre ma rimanga “sospeso” appoggiandosi ai bordi della pirofila. Esso può anche essere utilizzato per coprire il cibo durante la cottura al forno, in modo da evitare che si asciughi troppo.
Sembra quindi inevitabile dirlo, ma la pellicola trasparente non è raccomandata per la cottura al forno poiché non è resistente al calore e potrebbe fondersi, rilasciando sostanze nocive per la salute nel cibo. Inoltre, anche fosse sufficientemente robusta, essa non permetterebbe al cibo di dorarsi e di formare una crosticina durante la cottura.
Per la cottura al microonde infine non è propriamente consigliabile utilizzare la pellicola trasparente o l’alluminio. Quest’ultimo essendo un metallo potrebbe far letteralmente scoppiare il forno. Ultimamente invece, alcuni particolari cibi pronti vengono venduti in confezioni contenenti anche pellicola, e riportano la dicitura Adatto al microonde. In questi casi quindi, seguendo le indicazioni in etichetta, il cibo può essere cotto senza rischi per la salute.
L’alternativa migliore per la cottura delle pietanze in microonde è invece costituita da piatti di vetro o ceramica. Questi ultimi sono infatti resistenti al calore ma non rilasciano sostanze dannose per la salute nel cibo. Inoltre, utilizzando un coperchio o una campana in vetro, è possibile evitare che il cibo si asciughi durante la cottura, mantenendo la giusta umidità.