In questa guida spieghiamo cosa scegliere tra bollitore elettrico e bollitore a gas in base alle proprie necessità.
I bollitori sono strumenti che vengono utilizzate sia per bollire l’acqua che per preparare il tè. Di solito sono di metallo ed hanno un coperchio e un beccuccio.
Possiamo distinguere due tipi di bollitori in base alla loro fonte di alimentazione. Esiste infatti il bollitore da piano cottura, il modello tradizionale, che utilizza il calore del piano cottura e quello elettrico che utilizza, invece, l’elettricità. Chiaramente si raggiunge lo scopo di bollire l’acqua con entrambi i tipi di bollitore.
Qual’è quindi la differenza tra un bollitore tradizionale e un bollitore elettrico? Il primo può riscaldarsi se appoggiato su una stufa a gas, fuoco o elettrica, mentre un bollitore elettrico è un dispositivo che si riscalda da solo utilizzando esclusivamente l’elettricità. I bollitori elettrici fanno bollire l’acqua più velocemente ma occupano più spazio rispetto a quelli tradizionali.
Continua a leggere per scoprire quali materiali vengono utilizzati per realizzare i bollitori, il loro funzionamento specifico e quali sono le differenze tra i bollitori da piano cottura e quelli elettrici,
Indice
Materiali
Esistono più materiali che vengono utilizzati per realizzare bollitori. Tutti hanno pro e contro.
Plastica
Cominciamo con il peggiore materiale usato per fare i bollitori. Viene utilizzato perché si tratta di un materiale che costa molto poco.
Questi bollitori non sono sicuri e dovresti usarli solo raramente quando non hai altra scelta. Evita sempre di utilizzarli a lungo.
I bollitori di plastica non sono sicuri perché possono rilasciare sostanze chimiche nell’acqua, sostanze come il BPA e gli ftalati che possono avere un effetti dannosi sulla salute, specialmente a seguito di un’esposizione prolungata.
Esiste anche la plastica priva di BPA, ma in generale questo è un materiale che non deve mai essere esposta a temperature elevate dal momento che può sciogliersi o rilasciare altre sostanze chimiche.
Inoltre, i bollitori realizzati con la plastica possono provocare odori sgradevoli o alterare il sapore del té e dell’acqua.
Vetro
Il vetro è generalmente un materiale sicuro per la salute perché non rilascia sostanze chimiche. La maggior parte dei bollitori di vetro oggi durano a lungo, sono resistenti alle macchie e non rilasciano odori. Molti modelli hanno anche infusori inseriti direttamente al loro interno.
Sono generalmente più costosi del bollitore di plastica e sono maggiormente soggetti a danni. Possono inoltre risultare un po’ pesanti da portare in giro ma vale certamente la pena avere un bollitore di vetro di alta qualità.
Il design dei bollitori in vetro è molto più elegante rispetto a quello dei modelli in plastica. È infine facile monitorare il livello dell’acqua grazie alla trasparenza del vetro.
Sul mercato si trovano anche bollitori non di vetro ma realizzati per piani cottura in vetro. Puoi trovare le nostre migliori scelte per i bollitori da tè per i piani cottura in vetro in un articolo separato.
Alluminio, ottone o rame
Questi bollitori sono generalmente realizzati come bollitori da piano cottura e sono sicuri da usare grazie al loro rivestimento in acciaio inossidabile, nichel o stagno che impedisce al rame di penetrare nell’acqua.
Lo svantaggio è che sono generalmente costosi, possono appannarsi, graffiarsi e ammaccarsi facilmente. Non esistono versioni elettriche.
Acciaio inossidabile
Questo materiale è diventato il materiale più popolare tra i produttori di bollitori e questo perché è molto sicuro e non rilascia sostanze chimiche né sapori sgradevoli.
Sono più economici di altri tipi di bollitori con le stesse caratteristiche, per questo sono tra i modelli di bollitore più acquistati dai clienti . Nella versione elettrica, inoltre, esistono modelli senza fili e facili da utilizzare.
Gli unici due svantaggi sono la pulizia mediamente più difficoltosa rispetto ad altri modelli e la necessità di sostituzione in caso l’acciaio si arrugginisca.
Vantaggi e Svantaggi del Bollitore a Gas
Il bollitore da piano cottura viene utilizzato semplicemente posizionandolo sulla parte superiore del piano cottura.
Questi bollitori sono spesso un po’ più costosi di quelli elettrici perché di solito sono fatti di rame ma sono più resistenti.
I due svantaggi principali di questi bollitori sono che non possono essere lasciati sul fuoco incustoditi e che impiegano più tempo per far bollire l’acqua.
Il bollitore del piano cottura non ha termometro e nessuna funzione di spegnimento automatico, il che significa che se non lo controlli l’acqua bollirà troppo o fuoriuscirà.
Inoltre, ci vuole più tempo per portare l’acqua a ebollizione nel bollitore del piano cottura. Ciò significa che potresti anche consumare più energia se usi il bollitore ogni giorno con un possibile impatto sulla bolletta.
Un bollitore per piano cottura, d’altra parte, non richiede alcuna fonte di alimentazione ed è perfetto per le gite in campeggio o le escursioni dove non hai una presa elettrica a portata di mano.
Vantaggi e Svantaggi di un Bollitore Elettrico
Il bollitore elettrico, come suggerisce il nome, utilizza l’elettricità per far bollire l’acqua attraverso l’elemento riscaldante o resistenza.
Una delle caratteristiche più interessanti di questi bollitori è che hanno un sistema di spegnimento automatico.
C’è infatti un termostato integrato nel bollitore che spegne il fuoco quando l’acqua raggiunge una certa temperatura.
In questo modo, non ti ritroverai con l’acqua sparsa ovunque o impossibile da bere.
Questi sono apparecchi abbastanza economici e fanno bollire l’acqua molto velocemente, servono solo 100-300 secondi circa per arrivare ad ebollizione.
Sono disponibili in diverse dimensioni, stili e colori. La velocità con cui l’acqua arriva a bollire si traduce anche in un consumo inferiore di energia .
Un bollitore elettrico è facile da usare ed è portatile. Alcuni modelli riscaldano liquidi diversi alla loro temperatura specifica e questo è fantastico perché puoi riscaldarci anche il caffè, anche ad esempio.
E alcuni dei modelli più recenti hanno anche una porta USB per caricabatteria da auto, perfetto se viaggi molto. Inoltre, hanno per lo più manici resistenti al calore, quindi non rischierai di scottarti quando li prendi.
Alcune persone pensano che i bollitori che fischiano abbiano un fascino particolare ma alcuni non la pensano nello stesso modo. Se sei tra questi ti conviene scegliere un bollitore elettrico, se invece sei un nostalgico il bollitore da piano cottura è la soluzione migliore.
Confronto tra Bollitore Elettrico e Bollitore a Gas
Ci sono alcune differenze sostanziali tra i bollitori elettrici e quelli da piano cottura o tradizionali.
Di seguito è riportata una tabella riassuntiva e un elenco di differenze che puoi utilizzare per confrontare al meglio i due tipi di bollitore.
Come puoi vedere dal grafico qui sopra, questi due prodotti hanno alcune caratteristiche simili tra loro ed altre diverse. Vediamo più nel dettaglio queste differenze, conoscendole a fondo riuscirai a decidere il modello migliore per le tue esigenze.
Utilizzo : i bollitori elettrici possono essere usati ovunque, mentre quelli da piano cottura sono vincolati alla fonte di alimentazione del piano cottura (elettricità o gas) o a un fuoco negli spazi aperti (ad esempio in campeggio).
Uso esterno – All’aperto, il bollitore tradizionale è una buona scelta perché può essere utilizzato sul fuoco e non necessita di elettricità. Il piano cottura elettrico, al contrario, ha bisogno di elettricità. Alcuni possono essere utilizzati tramite un caricatore USB per auto. Quindi, se hai intenzione di avventurarti nella natura, lontano dalla civiltà, il bollitore tradizionale è la scelta migliore.
Tempo – Se vuoi risparmiare tempo bollendo l’acqua, la scelta più ovvia è il bollitore elettrico perché è molto più veloce di uno tradizionale. I modelli più grandi potrebbero impiegare un po’ più di tempo a riscaldare l’acqua ma, in ogni caso, rimangono comunque più veloci dei bollitori da piano cottura.
Sicurezza : il bollitore elettrico ha la funzione di spegnimento automatico così da impedire che l’acqua trabocchi o che bolla eccessivamente. Inoltre, i bollitori elettrici non si riscaldano all’esterno e hanno manici resistenti al calore, questo significa che non rischi di scottarti, a differenza del bollitore sul piano cottura.
Design : tutto dipende dalle tue preferenze personali. Anche se in alcuni casi la forma è la stessa, alcune persone preferiscono l’aspetto vintage del bollitore da cucina, mentre altri preferiscono l’aspetto moderno del bollitore elettrico.
Speriamo che questa guida si sia dimostrata una risorsa preziosa grazie alla quale adesso hai un quadro chiaro e delle differenze tra bollitore da piano cottura e bollitore elettrico.